Chiusa per la presenza d’amianto la scuola Francesco Crispi di via Anton Giulio Barrili, nel XII municipio. Tutto è cominciato alla riapertura della scuola: gli studenti della primaria sono regolarmente tornati sui banchi, ma non gli è stato possibile utilizzare il cortile. Il motivo? La presenza dei resti dei vecchi cassoni dell’acqua, che erano realizzati in amianto. Transennati, proprio nell’area dove i bambini avrebbero potuto godere delle ultime giornate calde durante la ricreazione. E invece le insegnanti sono state costrette a tenerli in classe, scatenando però l’ira dei genitori dei circa 700 alunni. Le famiglie, infatti, erano venute a conoscenza di una lettera protocollata il 12 settembre: nella missiva, firmata dal direttore del municipio e indirizzata alla dirigente scolastica, si comunicava alla scuola che i lavori di manutenzione straordinaria e di rimozione dell’amianto – finanziati con un bando della Regione del 2016 – erano momentaneamente sospesi.
http://roma.repubblica.it/cronaca/2017/09/25/news/roma_amianto_alla_scuola_crispi_a_causa_700_alunni-176454610/